Regolamento della legge cantonale sulla protezione della natura
                            Regolamento  della legge cantonale sulla protezione della natura  (RLCN)  (del 23 gennaio 2013)  IL CONSIGLIO DI STATO  DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO  viste  –  –  –  –  d e c r e t a :  TITOLO I  Disposizioni generali  Capitolo primo  Competenze
                        
                        
                    
                    
                    
                Consiglio di Stato, Dipartimento del territorio,
Divisione dello sviluppo territoriale e della mobilità
Art. 1
                            1  Il Consiglio di Stato esercita i compiti dettagliati dal presente regolamento.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Il  Dipartimento  del  territorio  (in  seguito  DT)  esercita  i  compiti  che  gli  assegna  il  presente  regolamento, e in particolare:  a)  b)  c)  g   cpv. 1 LPN (art. 46 cpv. 2 legge).
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  La Divisione dello sviluppo territoriale e della mobilità (in seguito DSTM) decide:  a)  b)  c)
                        
                        
                    
                    
                    
                Sezione dello sviluppo territoriale
Art. 2
                            1  La Sezione dello sviluppo territoriale (in seguito SST) prende le decisioni non attribuite  per competenza ad altre autorità.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  In particolare, la SST:  a)  b)  c)  d)  e)  f)
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            g)
                        
                        
                    
                    
                    
                Ufficio della natura e del paesaggio
Art. 3
                            1  L’Ufficio della natura e del paesaggio (in seguito UNP) è il servizio ufficiale incaricato  della protezione della natura ai sensi dell’art. 26 cpv. 1 OPN.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  In particolare, esso:  a)  b)  c)  d)  e)  f)  g)  h)
                        
                        
                    
                    
                    
                Museo di storia naturale
Art. 4
                            Il Museo di storia naturale (in seguito MCSN):  a)  b)  c)  d)  e)
                        
                        
                    
                    
                    
                Comuni
Art. 5
                            1  I Comuni:  a)  b)  c)
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  I Municipi:  a)  b)
                        
                        
                    
                    
                    
                Patriziati, enti regionali di sviluppo e associazioni
Art. 6
                            1  I  Patriziati  cooperano  alla  protezione  delle  componenti  naturali;  in  particolare  essi  segnalano all’UNP le situazioni suscettibili di comprometterle (art. 31 cpv. 1 legge).
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Gli  Enti  regionali  di  sviluppo  tengono  conto  delle  esigenze  della  protezione  della  natura  nell’allestimento dei programmi di sviluppo (art. 31 cpv. 3 legge).
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  Le associazioni di protezione della natura e del paesaggio collaborano con il Cantone e i Comuni  alla realizzazione degli obiettivi della legge (art. 32 legge).  Capitolo secondo  Definizioni
                        
                        
                    
                    
                    
                Componenti naturali
(art. 2 legge)
Art. 7
                            1.   Costituiscono    comparti   naturali     le   porzioni   di   territorio,   in   cui   la   natura   è  predominante per la ricchezza di ambienti e popolazioni animali, vegetali o fungine, oppure quale  testimonianza di processi naturali.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2.   Singoli  elementi  naturali  del  paesaggio   (elementi  emergenti)    sono  componenti  isolate  che  si  distinguono per il loro grado di naturalità (sorgenti e cascate, massi erratici, singoli alberi, ecc.).
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3.  Sono   biotopi    gli  spazi  vitali  di  popolazioni  indigene  di  vegetali,  funghi  o  animali  (torbiere,  prati  magri, boschi golenali, siepi e cespuglieti, ecc.).
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            4. Sono  geotopi  le porzioni limitate di territorio di particolare significato morfologico (es. fenomeni  carsici  come  grotte  e  doline,  fenomeni  di  erosione  fluviale  o  glaciale  come  le  gole  o  le  rocce  montonate),  geologico  (es.  giacimenti  di  minerali,  manifestazioni  del  corrugamento  alpino)  o  paleontologico (es. affioramenti fossiliferi).
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            5.  La   flora    è  l’insieme  delle  specie  vegetali  che  crescono  allo  stato  selvatico  sul  territorio  cantonale.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            6.  Sono   funghi    l’insieme  delle  specie  fungine  che  crescono  allo  stato  selvatico  sul  territorio  cantonale.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            7.  La   fauna    è  l’insieme  delle  popolazioni  animali  che  vivono  allo  stato  selvatico  sul  territorio  cantonale.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            8.   Per    rocce     s’intendono   gli   aggregati   di   minerali   nelle   loro   manifestazioni   più   diverse:  magmatiche, metamorfiche o sedimentarie (es. granito, gneiss, arenaria).
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            9.  Per   minerali    s’intendono  le  strutture  cristalline,  singole  e  omogenee  (es.  i  cristalli  di  quarzo,  i  granati,  le  rose  di  ferro,  ecc.),  come  pure  i  composti  minerari  dei  filoni  metalliferi  (es.  minerali  di  piombo, oro e argento).
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            10.  I   fossili    sono  resti  di  organismi  (oppure  loro  tracce)  appartenuti  a  epoche  remote,  conservati  nella crosta terrestre grazie a processi di mineralizzazione.  TITOLO II  Misure di promozione
                        
                        
                    
                    
                    
                Valorizzazione e recupero
                            (art. 6 legge, art. 18  b   cpv. 2 LPN, art. 15 OPN)  Art. 8
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1  L’utilizzazione  del  suolo  (agricoltura,  selvicoltura)  e  delle  acque  (correzioni  dei  corsi  d’acqua,  captazioni,  immissioni  di  acque  reflue  e  rilascio  di  deflussi)  devono  rispettare  e  promuovere, per quanto possibile, la diversità biologica del territorio.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  La  compensazione  ecologica  all’interno  dei  comprensori  intensivamente  sfruttati  (all’interno  e  all’esterno degli insediamenti) persegue lo scopo di:  a)  b)  c)  d)
                        
                        
                    
                    
                    
                Rapporto sulla natura
(art. 7 e 31 cpv. 2 legge)
Art. 9
                            1  Il rapporto sulla natura è allestito, di regola ogni quattro anni, allo scopo di illustrare la  situazione  delle  componenti  naturali,  riferire  circa  l’efficacia  dei  provvedimenti  di  protezione  già  adottati e proporre, se del caso, nuove misure.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Esso  è  elaborato  dall’UNP,  previa  raccolta  presso  i  Comuni  delle  informazioni  relative  ai  loro  interventi.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  Il rapporto è adottato dal Consiglio di Stato e reso di pubblica consultazione mediante il sito web  del Cantone.  TITOLO III  Misure di protezione  Capitolo 1  Oggetti e principi della protezione
                        
                        
                    
                    
                    
                Oggetti particolarmente degni di protezione
                            (art. 8 legge, art. 18 cpv. 1  bis   LPN, art. 14 OPN)  Art. 10  Sono particolarmente degni di protezione:  a)   comparti  naturali    esemplari,  perché  rappresentano  i  tratti  tipici  di  una  regione  o  fenomeni  b)  elementi naturali emergenti  , che si distinguono da altri per valore naturalistico, esemplarità,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            c)  biotopi   necessari alla sopravvivenza di piante, funghi e animali designati sulla base dell’art.  d)    geotopi     di   particolare   interesse   morfologico,   geologico   o   paleontologico   per   pregio  e)  specie  indigene vegetali, fungine e animali rare, perché poco diffuse sul territorio in ragione  f)  rocce   e i  minerali   rari o di particolare interesse scientifico;  g)  fossili  .
                        
                        
                    
                    
                    
                Provvedimenti generali
                            (art. 9 legge, art. 18 cpv. 1  ter   LPN, art. 14 cpv. 6 e 7 OPN)  Art. 11
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1  Interventi  suscettibili  di  pregiudicare  oggetti  particolarmente  degni  di  protezione  possono  essere  autorizzati  solo  se  indispensabili  nel  luogo  previsto  e  rispondenti  ad  esigenze  preponderanti.  Per  i  biotopi,  nella  ponderazione  degli  interessi  si  considerano  gli  aspetti  elencati  all’art. 14 cpv. 6 OPN.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Nel  caso  in  cui  tali  interventi  debbano  essere  autorizzati,  al  responsabile  dell’intervento  sono  ordinati provvedimenti per assicurare la migliore protezione possibile.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  Qualora  ciò  non  fosse  possibile,  per  i  biotopi  degni  di  protezione  è  ordinato  al  responsabile  dell’intervento  di  provvedere  alla  loro  ricostituzione  o  ad  una  sostituzione  confacente  nella  medesima regione.  Capitolo 2  Protezione di comparti naturali, elementi naturali emergenti, biotopi e geotopi  Sezione 1  Classificazione e inventari
                        
                        
                    
                    
                    
                Inventari
(art. 11 legge)
Art. 12
                            1  L’UNP  elabora  e  aggiorna  gli  inventari  cantonali,  di  carattere  informativo,  nei  quali  sono elencati i comparti naturali, gli elementi naturali emergenti, i biotopi e i geotopi:  a)  b)
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  I  Municipi  elaborano  e  aggiornano  l’inventario  comunale  dei  comparti  naturali,  elementi  naturali  emergenti, biotopi e geotopi particolarmente degni di protezione d’importanza locale.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  L’inventario comunale, di carattere informativo, è approvato dall’UNP.  Sezione 2  Istituzione della protezione
                        
                        
                    
                    
                    
                Categorie di protezione
(art. 12 legge)
Art. 13
                            Le categorie di protezione sono definite come segue.  I. Riserva naturale
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1  La riserva naturale è costituita da un’area, nella quale l’ambiente naturale è conservato e protetto  nella sua integrità.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Possono essere delimitate riserve naturali integrali, nelle quali alla natura è lasciato libero corso,  o riserve naturali orientate, il cui sviluppo è indirizzato da provvedimenti gestionali mirati.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  La riserva naturale è di regola accessibile solo per interventi di salvaguardia, di gestione (riserva  naturale orientata) o per motivi di studio.  II. Zona di protezione della natura
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1  La  zona  di  protezione  della  natura  è  un’area  con  contenuti  naturalistici  protetti  nelle  loro  specificità e particolarità.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Sono  ammesse  solo  utilizzazioni  compatibili  con  le  finalità  di  protezione;  l’accesso  è  permesso,  ma regolato con riguardo alle finalità di protezione.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  Sono incentivati interventi di gestione attiva dei contenuti naturalistici presenti.  III. Zona di protezione del paesaggio
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1  La zona di protezione del paesaggio delimita un comparto di territorio con contenuti naturalistici  protetti nel loro complesso.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Sono ammesse solo utilizzazioni compatibili con le finalità di protezione; l’accesso è, di principio,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  Sono  incentivate  le  utilizzazioni  che  valorizzano  il  comparto,  segnatamente  quelle  agricole  e  forestali.  IV. Parco naturale  Il parco naturale è costituito da un comparto di territorio con contenuti naturalistici e paesaggistici  importanti,  nel  quale  la  salvaguardia  e  la  valorizzazione  delle  componenti  naturali  sono  abbinate  ad attività didattiche, ricreative, culturali ed economiche.  V. Monumento naturale
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1  Il monumento naturale è costituito da un singolo elemento emergente.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Il  monumento  naturale  deve  essere  conservato  e  valorizzato.  È  segnatamente  vietato  qualsiasi  intervento suscettibile di modificarne l’aspetto.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  Se le circostanze lo esigono, nelle adiacenze del monumento naturale deve essere delimitato un  perimetro  di  rispetto,  entro  il  quale  non  sono  ammessi  interventi  suscettibili  di  compromettere  la  conservazione o la valorizzazione del monumento.
                        
                        
                    
                    
                    
                Strumenti del Cantone
a) pianificazione del territorio
(art. 13 cpv. 1 legge)
Art. 14
                            1  I  comparti  naturali  d’importanza  nazionale  e  cantonale  sono  protetti  dal  Cantone  con  piani d’utilizzazione cantonali (art. 44 e segg. Lst) oppure mediante i piani regolatori comunali (art.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            18  e  segg.  Lst).  In  questo  caso  la  protezione  è  disposta  dal  Consiglio  di  Stato  in  sede  d’approvazione del piano (art. 29 Lst).
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Lo strumento adottato:  a)  b)  c)  d)
                        
                        
                    
                    
                    
                b) decreto di protezione
(art. 13 cpv. 2, 14 e segg. legge)
Art. 15
                            1  Gli elementi emergenti, i biotopi e i geotopi d’importanza nazionale e cantonale sono  protetti mediante decreto di protezione, che  a)  b)  c)
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  La SST consulta i proprietari, i gestori e i Comuni interessati, in particolare sull’estensione della  protezione e sui provvedimenti previsti, in vista dell’elaborazione del decreto di protezione.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  Il  decreto  è  adottato  dal  Consiglio  di  Stato  e  pubblicato  per  trenta  giorni  presso  i  Comuni  interessati,  previo  annuncio  sul  foglio  ufficiale  e  avviso  personale  (per  lettera  semplice)  ai  proprietari interessati.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            4  In  presenza  di  una  revisione  o  modifica  del  piano  regolatore  comunale,  il  decreto  può  essere  coordinato con la procedura di piano regolatore giusta la Lst; si applica la legge sul coordinamento  delle procedure del 10 ottobre 2005 (Lcoord). Di conseguenza:  a)  b)
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2
                        
                        
                    
                    
                    
                Strumenti del Comune
(art. 16 legge)
Art. 16
                            I comparti naturali, gli elementi emergenti, i biotopi e i geotopi d’importanza locale sono  protetti mediante il piano regolatore comunale, che:  a)  b)
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1    Lett. modificata dal R 21.10.2014; in vigore dal 24.10.2014 - BU 2014, 476.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2    Cpv. introdotto dal R 21.10.2014; in vigore dal 24.10.2014 - BU 2014, 476.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            c)  d)  Sezione 3  Gestione dei biotopi
                        
                        
                    
                    
                    
                Accordi di gestione
(art. 17 legge)
Art. 17
                            1  Gli accordi di gestione sono stabiliti per la durata di almeno sei anni.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Essi  mirano  a  garantire  la  conservazione  e  il  recupero  del  valore  naturalistico  del  biotopo,  mediante la definizione e l’adozione di adeguate modalità gestionali e tecniche, come pure con la  delimitazione  di  zone  cuscinetto  attorno  al  biotopo,  a  protezione  dalle  attività  suscettibili  di  comprometterne l’integrità.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  Al  gestore  è  riconosciuto  un  equo  compenso  per  l’esecuzione  delle  misure  di  gestione  definite  dall’accordo, tenuto conto dei contributi già previsti dalla legislazione in materia di agricoltura; esso  è stabilito in base ad una Direttiva cantonale emanata dal DT.  Capitolo 3  Protezione di flora, funghi e fauna
                        
                        
                    
                    
                    
                Prevenzione dall’estinzione delle specie
(art. 18 LPN; art. 14 OPN; art. 18 legge)
Art. 18
                            1  La  prevenzione  dall’estinzione  delle  specie  ai  sensi  dell’art.  18  della  legge,  è  perseguita in particolare mediante l’elaborazione di strategie, la definizione di specie prioritarie di  conservazione e lo sviluppo di piani d’azione.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Le  strategie  analizzano  la  situazione  dei  gruppi  di  specie  interessati  e  definiscono  gli  obiettivi  di  conservazione  e  gli  attori  coinvolti.  I  piani  d’azione  definiscono  i  comparti  territoriali  di  particolare  interesse  per  la  singola  specie,  identificano  gli  spazi  vitali,  analizzano  i  fattori  di  minaccia  e  propongono le misure necessarie.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  L’UNP,  in  collaborazione  con  il  MCSN,  elabora  le  strategie,  definisce  le  specie  prioritarie  di  conservazione a livello cantonale e sviluppa i relativi piani di azione.
                        
                        
                    
                    
                    
                Flora, funghi e licheni protetti
(art. 20 LPN; art. 20 OPN; art. 19 legge; art. 2 Legge raccolta funghi)
Art. 19
                            1  Su tutto il territorio del Cantone sono protette le specie:  a)  b)
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Sono  vietati  la  coglitura,  il  dissotterramento,  lo  sradicamento,  la  distruzione,  il  trasporto,  l’offerta  in vendita, la vendita e la compera delle specie vegetali e fungine e dei licheni protetti.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  L’UNP può concedere deroghe ai sensi dell’art. 22 cpv. 1 LPN.
                        
                        
                    
                    
                    
                Raccolta di piante, fiori e licheni
(art. 18 cpv. 2 e 3 legge)
Art. 20
                            1  La  raccolta  di  qualsiasi  specie  di  piante,  fiori  e  licheni  che  crescono  allo  stato  selvatico,  non  protette  ai  sensi  dell’art.  19,  è  limitata  alla  quantità  che  ognuno  può  tenere  nella  mano.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Per  la  raccolta  di  quantitativi  superiori,  indipendentemente  dallo  scopo  (commercio,  studio),  dev’essere chiesto il permesso all’UNP.
                        
                        
                    
                    
                    
                Raccolta di bacche
Art. 21
                            1  La  raccolta  di  bacche  e  simili  è  limitata  a  complessivamente  5  kg  giornalieri  per  persona.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  La  raccolta  di  bacche  e  simili  deve  essere  fatta  in  modo  da  non  danneggiare  le  piante.  È  ammesso l’uso delle palette dentate (pettini) per la raccolta dei mirtilli; è per contro vietato l’utilizzo  di macchinette, rastrelli e ogni altro arnese che possa provocare danni all’ambiente naturale.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  L’UNP  può  rilasciare  autorizzazioni  in  deroga  alle  limitazioni  previste  dal  presente  regolamento  per   motivi   didattici,   di   ricerca   scientifica   oppure,   in   via   del   tutto   eccezionale,   per   motivi  commerciali,  nei  casi  in  cui  le  persone  interessate  traggono  una  parte  considerevole  del  loro  guadagno dalla raccolta di bacche e simili.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            4  L’autorizzazione  ha  la  validità  di  un  anno,  è  rinnovabile  e  deve  essere  presentata,  se  richiesta,
                        
                        
                    
                    
                    
                Vegetazione ripuale
(art. 21 LPN, art. 20 legge)
Art. 22
                            1  È  vietata  la  manomissione  di  ogni  specie  vegetale  sulle  rive  di  laghi,  di  stagni  e  di  corsi d’acqua allo stato naturale (vegetazione riparia).
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  L’UNP  può  concedere  deroghe  in  casi  eccezionali,  segnatamente  nell’ambito  di  interventi  di  valorizzazione  di  biotopi,  rinaturazione  e  rivitalizzazione  delle  acque,  nonché  di  progetti  utili  alla  protezione contro le piene o strettamente d’ubicazione vincolata.
                        
                        
                    
                    
                    
                Fauna protetta
(art. 20 LPN; art. 20 OPN; art. 19 legge)
Art. 23
                            1  Su tutto il territorio del Cantone sono protette le specie:  a)  b)  c)
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  È vietato, per malizia o a scopo alimentare o di lucro:  a)  b)
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  L’UNP può concedere deroghe ai sensi dell’art. 22 cpv. 1 LPN.
                        
                        
                    
                    
                    
                Cattura di animali
(art. 18 cpv. 3 legge)
Art. 24
                            1  La cattura di animali che vivono allo stato selvatico sul territorio cantonale, non protetti  ai sensi dell’art. 23, è soggetta ad autorizzazione dell’UNP nei seguenti casi:  a)  b)
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  È riservata la legislazione in materia di caccia e pesca.
                        
                        
                    
                    
                    
                Bandite di raccolta
(art. 21 legge)
Art. 25
                            1  Le  bandite  di  raccolta  sono  istituite  dal  Consiglio  di  Stato  per  una  durata  di  cinque  anni, rinnovabili.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Esse mirano a garantire a lungo termine il mantenimento e lo sviluppo naturale della flora, della  fauna o dei funghi; esse possono essere generali o limitate a singole specie.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  L’UNP provvede alla segnalazione dei confini della bandita con cartelli o altri mezzi adeguati.  Capitolo 4  Protezione di rocce, minerali e fossili
                        
                        
                    
                    
                    
                Autorizzazioni
a) Principi
(art. 22 e segg. legge)
Art. 26
                            1  La  ricerca  e  la  raccolta  di  rocce  e  di  minerali  sono  soggette  all’autorizzazione  del  MCSN.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  La  ricerca  e  la  raccolta  di  fossili  sono  vietate  su  tutto  il  territorio  cantonale;  il  MCSN  può  concedere  deroghe  solo  nell’ambito  di  studi  scientifici  condotti  in  collaborazione  con  il  MCSN  stesso.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  Il  cercatore  deve  avere  con  sé  l’autorizzazione  ed  esibirla  a  richiesta  delle  persone  incaricate  della sorveglianza (art. 35).
                        
                        
                    
                    
                    
                b) Categorie di autorizzazione
(art. 23 legge)
Art. 27
                            Sono rilasciate le seguenti autorizzazioni:
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            a)  superiore a fr. 6'000.–  b)
                        
                        
                    
                    
                    
                c) Richiesta
Art. 28
                            1  La richiesta di autorizzazione personale (patente) deve indicare:  a)  b)
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Per la ricerca a scopo scientifico, la richiesta deve inoltre contenere:  a)  b)  c)  d)
                        
                        
                    
                    
                    
                d) Tasse
(art. 24 legge)
Art. 29
                            Sono stabilite le seguenti tasse:  a)  b)  c)  d)  fr. 200.– al giorno  fr. 350.– al giorno  fr. 500.– al giorno.
                        
                        
                    
                    
                    
                e) Rifiuto o revoca
Art. 30
                            Il  MCSN  può  negare  o  revocare  le  autorizzazioni  senza  indennità  quando  l’interesse  pubblico lo esige e in particolare quando il cercatore contravviene alle disposizioni di legge.
                        
                        
                    
                    
                    
                Mezzi per la ricerca e la raccolta
a) Principio
(art. 25 legge)
Art. 31
                            Per  la  ricerca  e  la  raccolta  possono  essere  impiegate  esclusivamente  attrezzature  di  tipo manuale, segnatamente martelli, mazze, scalpelli, piccozze, badili e leve.
                        
                        
                    
                    
                    
                b) Deroghe
(art. 24 e 25 cpv. 3 legge)
Art. 32
                            1  Il  MCSN  può  concedere  deroghe  per  l’uso  di  esplosivi,  macchine  perforanti  o  altri  mezzi  suscettibili  di  arrecare  danno  alla  natura  e  al  paesaggio  (come  sostanze  chimiche,  leve  idrauliche o altro), esclusivamente a detentori della patente, quando si tratti di singoli giacimenti il  cui  sfruttamento  richieda  necessariamente  l’uso  di  questi  mezzi  e  sia  dimostrato  un  interesse  pubblico particolare; possono essere sentiti altri servizi cantonali che operano sul territorio.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  È esclusa la concessione di deroghe la domenica e gli altri giorni festivi riconosciuti, come pure  durante il periodo di caccia alta.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  La richiesta di deroga deve contenere:  a)  b)
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            c)  d)  e)  f)
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            4  La concessione della deroga è soggetta alle seguenti tasse:  a)  b)
                        
                        
                    
                    
                    
                Informazione, presentazione e consegna
(art. 27 e segg. legge)
Art. 33
                            1  I  cercatori  sono  tenuti  a  notificare  al  MCSN  una  lista  dettagliata  dei  ritrovamenti  effettuati,  nel  caso  delle  patenti  entro  il  31  marzo  dell’anno  seguente  a  quello  del  rilascio,  rispettivamente entro 60 giorni nel caso delle autorizzazioni per escursioni.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Su richiesta, i ritrovamenti di rocce e minerali devono essere presentati al MCSN.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  I  ritrovamenti  di  fossili,  così  come  quelli  di  rocce  e  minerali  di  eccezionale  valore  scientifico,  nonché  i  ritrovamenti  effettuati  nell’esecuzione  di  opere  pubbliche,  devono  essere  sempre  consegnati al MCSN.
                        
                        
                    
                    
                    
                Bandite di ricerca e di raccolta
(art. 29 legge)
Art. 34
                            1  Le  bandite  di  raccolta  sono  istituite  dal  Consiglio  di  Stato  per  una  durata  di  5  anni,  rinnovabili.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Esse mirano a garantire a lungo termine il mantenimento dell’ambiente naturale.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  Il MCSN provvede alla segnalazione dei confini della bandita con cartelli o altri mezzi adeguati.  TITOLO IV  Disposizioni organizzative e finanziarie  Capitolo 1  Sorveglianza
                        
                        
                    
                    
                    
                Sorveglianza
(art. 30 cpv. 2 legge)
Art. 35
                            1  La  sorveglianza  del  territorio,  e  segnatamente  delle  componenti  naturali,  compete  all’UNP,   al   corpo   delle   guardie   della   natura   (art.   36   e   segg.),   al   personale   forestale,   ai  guardiacaccia, ai guardapesca, alla polizia, agli altri servizi del Cantone ed a terzi delegati dal DT.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Essi segnalano all’UNP, rispettivamente al MCSN per rocce, minerali e fossili, ogni intervento non  conforme alle disposizioni in materia di protezione della natura e del paesaggio.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  Il DT coordina le attività di sorveglianza.
                        
                        
                    
                    
                    
                Guardie della natura
a) Costituzione e requisiti
(art. 30 cpv. 3 legge)
Art. 36
                            1  Il  corpo  delle  guardie  della  natura  (in  seguito  guardie)  è  costituito  da  persone  che  collaborano  a  titolo  volontario  alle  attività  di  protezione  della  natura  del  DT,  nei  limiti  dei  compiti  loro assegnati.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Le guardie devono adempiere i seguenti requisiti:  a)  b)  c)
                        
                        
                    
                    
                    
                b) Compiti
Art. 37
                            Le guardie della natura:  a)  b)
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            c)  d)  e)
                        
                        
                    
                    
                    
                c) Designazione
Art. 38
                            1  Le   persone   interessate   ad   esercitare   la   mansione   di   guardia   della   natura   si  annunciano all’UNP.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Le  guardie  sono  designate  dal  DT  dopo  aver  seguito  un  corso  di  formazione  e  superato  un  esame di idoneità.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  Dopo  aver  prestato  dichiarazione  di  fedeltà  alla  Costituzione  e  alle  leggi  davanti  al  direttore  del  DT, esse ricevono una tessera di legittimazione della validità di tre anni.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            4  L’UNP  procede  al  rinnovo  della  tessera,  previa  verifica  delle  attività  svolte  e  dell’aggiornamento  delle conoscenze in materia di protezione della natura e del paesaggio.
                        
                        
                    
                    
                    
                d) Prestazioni dell’UNP
Art. 39
                            1  L’UNP:  a)  b)  c)
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Esso provvede affinché le guardie ricevano:  a)  b)  c)  d)  e)
                        
                        
                    
                    
                    
                e) Servizio
Art. 40
                            1  Le guardie svolgono la loro attività sotto la direzione e per conto dell’UNP.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Esse  devono  prestare  almeno  50  ore  di  servizio  all’anno  e  sono  tenute  a  partecipare  ai  corsi  di  formazione e di aggiornamento organizzati dall’UNP.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  Nell’ambito delle loro mansioni, le guardie:  a)  b)  c)
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            4  Le  guardie  svolgono  il  servizio  gratuitamente.  In  casi  particolari  l’UNP  può  riconoscere  un  rimborso per spese direttamente legate all’attività svolta o all’acquisto di materiale.
                        
                        
                    
                    
                    
                f) Sorveglianza dei biotopi e dei geotopi
Art. 41
                            1  Salvo  accordi  particolari  con  l’UNP,  ogni  guardia  è  tenuta  a  sorvegliare  almeno  due  biotopi o geotopi d’importanza nazionale o cantonale.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  I biotopi o geotopi devono essere visitati regolarmente. Per ogni visita deve essere compilato un  rapporto.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  Le guardie collaborano con i Comuni per la tutela dei biotopi e dei geotopi d’importanza locale.
                        
                        
                    
                    
                    
                g) Resoconto dell’attività
Art. 42
                            1  Le guardie sono tenute a rendere conto all’UNP dell’attività svolta.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  A tal fine, esse:  a)  b)
                        
                        
                    
                    
                    
                h) Coordinatori regionali
Art. 43
                            1  Il  coordinamento  delle  attività  su  scala  regionale  può  essere  assunto  da  una  guardia  designata dall’UNP.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Il  coordinatore  aiuta  le  guardie  nell’esercizio  dei  loro  compiti,  crea  occasioni  di  incontro  e  di
                        
                        
                    
                    
                    
                i) Fine del servizio
Art. 44
                            1  Il  mancato  rinnovo  della  tessera  di  legittimazione  comporta  la  fine  del  rapporto  di  servizio.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Ogni guardia può interrompere il rapporto di servizio inoltrando le proprie dimissioni all’UNP. Il DT  ratifica le dimissioni.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  La  guardia  che  non  adempie  coscienziosamente  ai  propri  doveri  o  che  contravviene  alle  disposizioni di legge o di regolamento può essere sospesa dalle sue funzioni dall’UNP e destituita  dal DT.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            4  La  cessazione  del  rapporto  di  servizio  comporta  l’obbligo  di  restituzione  della  tessera  di  legittimazione e delle buste affrancate per la corrispondenza.  Capitolo 2  Disposizioni finanziarie
                        
                        
                    
                    
                    
                Contributo comunale per la protezione e la gestione
di oggetti d’importanza nazionale e cantonale
(art. 34 cpv. 2 legge)
Art. 45
                            1  Il contributo comunale è stabilito in base all’indice di forza finanziaria (IFF) degli art. 8  e 9 della legge sulla perequazione finanziaria intercomunale del 25 giugno 2002.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Il contributo comunale è calcolato in particolare in base ai seguenti parametri:  forza finanziaria  contributo massimo  debole  10%  media  15%  forte  25%.
                        
                        
                    
                    
                    
                Contributo cantonale per la protezione e la gestione
di oggetti d’importanza locale
(art. 35 cpv. 2 legge)
Art. 46
                            1  Il contributo cantonale è stabilito in base all’indice di forza finanziaria (IFF) degli art. 8  e 9 della legge sulla perequazione finanziaria intercomunale del 25 giugno 2002.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Il contributo ai Comuni è calcolato in particolare in base ai seguenti parametri, di principio:  forza finanziaria  contributo massimo  debole  50%  media  35%  forte  20%.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3  In  casi  eccezionali,  il  contributo  ai  Comuni  a  debole  capacità  finanziaria  può  essere  aumentato  sino all’80%.  TITOLO V  Misure provvisionali
                        
                        
                    
                    
                    
                Misure provvisionali
(art. 37 legge)
Art. 47
                            Il   DT   o   il   Municipio   ordinano   misure   provvisionali   per   gli   oggetti   protetti   o  particolarmente degni di protezione esposti a minaccia.
                        
                        
                    
                    
                    
                Convalida
(art. 38 legge)
Art. 48
                            La  misura  provvisionale  adottata  per  oggetti  particolarmente  degni  di  protezione  è  convalidata  da  qualsiasi  atto  dell’autorità  competente  ad  istituire  la  protezione,  da  cui  traspaia  la  volontà di dare avvio alla procedura di protezione.  TITOLO VI  Inosservanza della legge e rimedi giuridici
                        
                        
                    
                    
                    
                Contravvenzioni
(art. 40 ss. legge)
Art. 49
                            1  I delitti puniti dalla legge federale (art. 24 LPN) sono perseguiti dall’autorità giudiziaria.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Le  contravvenzioni  punite  dalla  legge  federale  (art.  24  a    LPN),  come  pure  le  contravvenzioni  al
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2010:  a)  b)
                        
                        
                    
                    
                    
                Sequestro
Art. 50
                            I  servizi  incaricati  della  sorveglianza  (art.  35)  possono  sequestrare  oggetti  a  norma  dell’art. 263 del Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007, in particolare se  questi saranno presumibilmente utilizzati come mezzi di prova o confiscati.
                        
                        
                    
                    
                    
                Confisca
(art. 42 legge)
Art. 51
                            La confisca degli oggetti costituenti il prodotto o il profitto di un reato punibile a norma  dell’art. 24  a   LPN o del diritto cantonale è stabilita nell’ambito della decisione di contravvenzione.
                        
                        
                    
                    
                    
                Obbligo di ripristino
(art. 43 legge)
Art. 52
                            Il  ripristino  è  ordinato  dal  DT  per  gli  oggetti  d’importanza  nazionale  o  cantonale;  dal  Municipio, sentita la SST, per quelli d’importanza locale.
                        
                        
                    
                    
                    
                Ricorsi
(art. 45 legge)
Art. 53
                            3  Contro le decisioni del DT, della DSTM, della SST, dell’UNP e del MCSN è dato ricorso  al Consiglio di Stato giusta la legge sulla procedura amministrativa del 24 settembre 2013.  TITOLO VII  Disposizioni finali
                        
                        
                    
                    
                    
                Abrogazione
Art. 54
                            Sono abrogati:  –  –  –
                        
                        
                    
                    
                    
                Entrata in vigore
Art. 55
                            Il  presente  regolamento  è  pubblicato  nel  Bollettino  ufficiale  delle  leggi  e  degli  atti  esecutivi del Cantone Ticino ed entra immediatamente in vigore.  4
                        
                        
                    
                    
                    
                Norma transitoria
Art. 56
                            1  La Riserva naturale della foce della Maggia e l’art. 4 del regolamento sulla protezione  della  flora,  della  fauna  e  dei  funghi  del  1.  luglio  1975,  sulla  cui  base  è  stata  istituita,  restano  in  vigore  sino  all’adozione  e  alla  crescita  in  giudicato  di  un  corrispondente  decreto  di  protezione  ai  sensi dell’art. 14 della legge.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            2  Le riserve naturali e le zone di protezione istituite dai piani regolatori comunali a tutela di biotopi  d’importanza nazionale e cantonale restano in vigore sino alla loro sostituzione mediante decreti di  Pubblicato nel BU  2013  , 43.  Allegato 1: flora, funghi e licheni protetti  Nome scientifico  Italiano  Tracheophyta  Piante vascolari
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            3    Art. modificato dal R 18.2.2014; in vigore dal 1.3.2014 - BU 2014, 121.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            4    Entrata in vigore: 29 gennaio 2013 - BU 2013, 55.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            Nome scientifico  Italiano  Achillea clavenae L.  Millefoglio di Clavena  Aconitum anthora L.  Aconito antora  Acorus calamus L.  Calamo aromatico  Adenophora liliifolia (L.) A. DC.  Campanella odorosa  Adonis aestivalis L.  Adonide estiva  Adonis annua L.  Adonide annua  Adonis flammea Jacq.  Adonide scarlatta  Aethionema saxatile (L.) R. Br.  Erba storna carnicina  Agrostemma githago L.  Gittaione comune  Agrostis schleicheri Jord. & Verl.  Cappellini di Schleicher  Ajuga chamaepitys (L.) Schreb.  Iva artritica  Allium rotundum L.  Aglio arrotondato  Allium scorodoprasum L.  Aglio romano, Rocambola  Alyssum alyssoides (L.) L.  Alisso annuo  Anagallis minima (L.) E. H. L.  Krause  Centonchio minore  Anemone baldensis L.  Anemone del Monte Baldo  Anemone narcissiflora L.  Anemone narcissino  Anogramma leptophylla (L.) Link  Felcetta annuale  Apium nodiflorum (L.) Lag.  Sedano d’acqua  Aquilegia einseleana F. W. Schultz  Aquilegia di Einsele  Aquilegia vulgaris L.  Aquilegia comune  Arabis auriculata Lam.  Arabetta orecchiuta  Aristolochia rotunda L.  Aristolochia rotonda  Artemisia borealis Pall.  Assenzio nano  Asplenium adulterinum Milde  Asplenio ibrido  Asplenium billotii F. W. Schultz  Asplenio lanceolato  Asplenium foreziense Magnier  Asplenio foresiaco  Astragalus leontinus Wulfen  Astragalo di Lienz  Astragalus monspessulanus L.  Astragalo rosato  Atriplex prostrata DC.  Atriplice comune  Bidens cernua L.  Forbicina intera  Biscutella cichoriifolia Loisel.  Biscutella maggiore  Blackstonia perfoliata (L.) Huds.  Centauro giallo  Bromus grossus DC.  Forasacco del farro  Buglossoides purpurocaerulea (L.)  I. M. Johnst.  Erba-perla azzura  Bunium bulbocastanum L.  Bulbocastano comune  Calamintha ascendens Jord.  Mentuccia ascendente  Calendula arvensis L.  Fiorrancio selvatico  Calepina irregularis (Asso) Thell.  Miagro rostellato  Camelina microcarpa DC.  Dorella minore  Campanula bononiensis L.  Campanula bolognese  Campanula cenisia L.  Campanula del Moncenisio  Campanula cervicaria L.  Campanula ruvida  Campanula thyrsoides L.  Campanula gialla  Cardamine matthioli Moretti  Billeri di Mattioli  Carex diandra Schrank  Carice tondeggiante  Carex dioica L.  Carice dioica  Carex fimbriata Schkuhr  Carice sfrangiata  Carex otrubae Podp.  Carice nemorosa  Carex vulpina L.  Carice volpina  Carpesium cernuum L.  Capo-chino comune  Catabrosa aquatica (L.) P. Beauv.  Gramignone di palude  Cerastium arvense subsp.  suffruticosum (L.) Ces.  Peverina suffruticosa  Cerastium austroalpinum Kunz  Peverina di Carinzia  Ceratophyllum submersum L.  Ceratofillo sommerso  Cistus salviifolius L.  Cisto femmina, Brentina, Scornabecco  Cladium mariscus (L.) Pohl  Falasco  Clematis alpina (L.) Mill.  Clematite alpina  Colutea arborescens L.  Vesicaria  Cyperus rotundus L.  Zigolo infestante
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            Nome scientifico  Italiano  Cyperus serotinus Rottb.  Zigolo tardivo  Cytisus emeriflorus Rchb.  Citiso insubrico  Dianthus monspessulanus L.  Garofano di bosco  Diphasiastrum complanatum (L.)  Holub  Licopodio spinato  Diphasiastrum issleri (Rouy) Holub  Licopodio di Issler  Diphasiastrum tristachyum (Pursh)  Holub  Licopodio cipressino  Dipsacus pilosus L.  Scardaccione peloso  Doronicum pardalianches L.  Doronico medicinale  Draba nemorosa L.  Draba dei boschi  Draba tomentosa Clairv.  Draba tomentosa  Dracunculus vulgaris Schott  Dragontea, Erba Serpona  Elatine alsinastrum L.  Pepe d’acqua maggiore  Elatine hexandra (Lapierre) DC.  Pepe d’acqua a sei stami  Elatine hydropiper L.  Pepe d’acqua ad otto stami  Eleocharis acicularis (L.) Roem. &  Schult.  Giunchina aghiforme  Eleocharis atropurpurea (Retz.) C.  Presl  Giunchina minore  Eleocharis mamillata H. Lindb.  Giunchina mammellonata  Eleocharis ovata (Roth) Roem. &  Schult.  Giunchina ovata  Eleocharis uniglumis (Link) Schult.  Giunchina con una brattea  Epilobium lanceolatum Sebast. &  Mauri  Garofanino lanceolata  Epilobium tetragonum subsp. lamyi  (F. W. Schultz) Nyman  Garofanino di Lamy  Equisetum x trachyodon A. Br.  Equiseto con denti ruvidi  Euphorbia palustris L.  Euforbia lattaiola  Euphrasia christii Gremli  Eufrasia di Christ  Euphrasia cisalpina Pugsley  Eufrasia cisalpina  Falcaria vulgaris Bernh.  Falcaria comune  Filago lutescens Jord.  Bambagia rossastra  Filago minima (Sm.) Pers.  Bambagia minima  Filago pyramidata L.  Bambagia spatolata  Filago vulgaris Lam.  Bambagia germanica  Filipendula vulgaris Moench  Olmaria peperina  Fimbristylis annua (All.) Roem. &  Schult.  Zigolo annuale  Gagea minima (L.) Ker Gawl.  Cipollaccio minore  Gagea villosa (M. Bieb.) Sweet  Cipollaccio dei campi  Galanthus nivalis L.  Bucaneve  Galium boreale L.  Caglio boreale  Gaudinia fragilis (L.) P. Beauv.  Forasacchino  Genista sagittalis L.  Ginestra alata  Gentiana alpina Vill.  Genziana acaule  Gentiana anisodonta Borbás  Genziana delle Dolomiti  Gentiana cruciata L.  Genziana minore  Gentiana germanica Willd.  Genziana germanica  Gentiana insubrica Kunz  Genziana insubrica  Gentiana lutea L.  Genziana maggiore  Globularia nudicaulis L.  Vedovelle alpine  Gratiola officinalis L.  Graziella  Groenlandia densa (L.) Fourr.  Brasca a foglie opposte  Helianthemum apenninum (L.) Mill.  Eliantemo degli Appennini  Helleborus niger L.  Elleboro bianco, Rosa di Natale  Hieracium cymosum L.  Sparviere corimboso  Hippuris vulgaris L.  Coda di cavallo  Holoschoenus romanus (L.) Fritsch  Giunchetto  Horminum pyrenaicum L.  Ormino  Hydrocharis morsus-ranae L.  Morso di Rana  Hypericum hirsutum L.  Erba di San Giovanni irsuta  Hypochaeris glabra L.  Costolina liscia
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            Nome scientifico  Italiano  Inula britannica L.  Enula laurentiana  Inula hirta L.  Enula scabra  Inula salicina L.  Enula aspra  Inula spiraeifolia L.  Enula uncianata  Iris graminea L.  Giaggiolo susinario  Isoëtes echinospora Durieu  Calamaria setacea  Isoëtes lacustris L.  Calamaria lacustre  Juncus ambiguus Guss.  Giunco delle rane  Juncus arcticus Willd.  Giunco artico  Juncus squarrosus L.  Giunco delle torbiere  Juncus tenageia L. f.  Giunco delle pozze  Knautia transalpina (H. Christ) Briq.  Ambretta sudalpina  Knautia velutina Briq.  Ambretta vellutata  Leontodon incanus subsp.  tenuiflorus (Gaudin) Schinz & R.  Keller  Dente di leone insubrico  Leontopodium alpinum Cass.  Edelweiss, Stella alpina  Leucojum vernum L.  Campanelle comuni  Limosella aquatica L.  Limosella  Linaria repens (L.) Mill.  Linajola striata  Littorella uniflora (L.) Asch.  Littorella  Lomelosia graminifolia (L.) Greuter  & Burdet  Vedovina strisciante  Lonicera etrusca Santi  Caprifoglio etrusco  Ludwigia palustris (L.) Elliott  Porracchia dei fossi  Lythrum hyssopifolia L.  Salcerella con foglie d’issopo  Melampyrum arvense L.  Spigarola campestre  Menyanthes trifoliata L.  Trifoglio fibrino  Minuartia capillacea (All.) Graebn.  Minuartia capillare  Minuartia cherlerioides subsp. rionii  (Gremli) Friedrich  Minuartia di Rion  Minuartia rubra (Scop.) McNeill  Minuartia fastigiata  Moenchia mantica (L.) Bartl.  Peverina di Mantico  Montia fontana subsp.  chondrosperma (Fenzl) Walters  Pendolino minore  Muscari botryoides (L.) Mill.  Muscari azzurro  Muscari neglectum Guss.  Muscari ignorato  Myosotis discolor Pers.  Nontiscordardimè cangiante  Najas minor All.  Ranocchina minore  Narcissus poëticus L.  Narciso selvatico  Narcissus pseudonarcissus L.  Narciso trombone  Narcissus radiiflorus Salisb.  Narciso a foglie strette  Narcissus x verbanensis (Herb.) M.  Roem.  Narciso del Lago Maggiore  Nigella arvensis L.  Damigella campestre  Notholaena marantae (L.) Desv.  Felcetta lanosa  Odontites vernus (Bellardi) Dumort.  Perlina rossa  Onobrychis arenaria (Kit.) DC.  Lupinella dei colli  Ononis natrix L.  Ononide bacaja  Onopordum acanthium L.  Onopordo tomentoso  Ophioglossum vulgatum L.  Ofioglosso comune  Ornithogalum pyrenaicum subsp.  sphaerocarpum (A. Kern.) Hegi  Latte di gallina a foglie effimere  Orobanche artemisiae-campestris  Gaudin  Succiamele dell’assenzio di campo  Orobanche lucorum F. W. Schultz  Succiamele del crespino  Orobanche lutea Baumg.  Succiamele prataiolo  Orobanche major L.  Succiamele della centaurea  Orobanche ramosa L.  Succiamele ramoso  Osmunda regalis L.  Felce florida, Osmunda regale  Oxytropis campestris subsp.  tyroliensis (Fritsch) Leins & Merxm.  Astragalo delle Alpi tirolesi  Pedicularis gyroflexa Vill.  Pedicolare spiralata  Phleum paniculatum Huds.  Codolina lima
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            Nome scientifico  Italiano  Polycnemum arvense L.  Canforata selvatica  Polycnemum majus A. Braun  Canforata maggiore  Polygonum amphibium L.  Poligono anfibio  Potamogeton filiformis Pers.  Brasca filiforme  Potamogeton friesii Rupr.  Brasca di Fries  Potamogeton plantagineus Roem. &  Schult.  Brasca arrossata  Potentilla alpicola Fauc.  Cinquefoglia alpicola  Potentilla grammopetala Moretti  Cinquefoglia a petali sottili  Potentilla inclinata Vill.  Cinquefoglia cenerognola  Primula halleri J. F. Gmel.  Primula di Haller  Pseudostellaria europaea Schaeftl.  Centocchio bulboso  Pteris cretica L.  Pteride di Creta  Pulicaria vulgaris Gaertn.  Incensaria fetida  Pulsatilla alpina (L.) Delarbre s.str.  Pulsatilla alpina  Pulsatilla montana (Hoppe) Rchb.  Pulsatilla montana  Pyrola chlorantha Sw.  Piroletta verdastra  Pyrus nivalis Jacq.  Pero alpino  Pyrus pyraster Burgsd.  Pero selvatico  Ranunculus aquatilis L.  Ranuncolo acquatico comune  Ranunculus lingua L.  Ranuncolo delle canne  Ranunculus peltatus Schrank  Ranuncolo peltato  Ranunculus reptans L.  Ranuncolo reptante  Ranunculus sardous Crantz  Ranuncolo sardo  Ranunculus sceleratus L.  Ranuncolo tossico  Ranunculus thora L.  Ranuncolo erba-tora  Rhinanthus antiquus (Sterneck)  Schinz & Thell.  Cresta di gallo bergamasco  Rhododendron hirsutum L.  Rododendro irsuto  Rosa elliptica Tausch  Rosa a foglie ellittiche  Rosa jundzillii Besser  Rosa di Jundzill  Rosa majalis Herrm.  Rosa cannella  Rosa montana Chaix  Rosa montana  Rosa sherardii Davies  Rosa di Sherard  Ruta graveolens L.  Ruta comune  Salix apennina A. K. Skvortsov  Salice dell’Appennino  Salix laggeri Wimm.  Salice di Lagger  Salix repens L.  Salice strisciante  Salix x hegetschweileri Heer  Salice di Hegetschweiler  Saponaria lutea L.  Saponaria gialla  Saxifraga diapensioides Bellardi  Sassifraga simile a diapensia  Saxifraga exarata subsp.  pseudoexarata (Braun-Blanq.) D. A.  Webb  Sassifraga pseudosolcata  Saxifraga mutata L.  Sassifraga gialla  Scheuchzeria palustris L.  Giuncastrello delle torbiere  Schoenoplectus lacustris (L.) Palla  Giunco da stuoje, Lisca lacustre  Schoenoplectus supinus (L.) Palla  Lisca prostrata  Schoenoplectus tabernaemontani  (C. C. Gmel.) Palla  Lisca del Tabernemontano  Schoenoplectus triqueter (L.) Palla  Lisca trigona  Sedum hispanicum L.  Borracina glauca  Senecio incanus subsp. insubricus  (Chenevard) Braun-Blanq.  Senecione d’Insubria  Silaum silaus (L.) Schinz & Thell.  Silao  Silene flos-jovis (L.) Clairv.  Crotonella fior di Giove  Silene saxifraga L.  Silene sassifraga  Sparganium emersum Rehmann  Coltellaccio a fusto semplice  Sparganium erectum subsp.  microcarpum (Neuman) Domin  Coltellaccio a frutti piccoli  neglectum (Beeby) K. Richt.  Sparganium minimum Wallr.  Coltellaccio minore  Spirodela polyrhiza (L.) Schleid.  Lenticchia d’acqua maggiore
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            Nome scientifico  Italiano  Stachys arvensis (L.) L.  Stregona minore  Staphylea pinnata L.  Lacrime di Giobbe, Pistacchio falso  Tephroseris capitata (Wahlenb.)  Griseb. & Schenk  Senecione capitato  Teucrium botrys L.  Camedrio secondo  Teucrium scordium L.  Camedrio scordio  Thalictrum morisonii C. C. Gmel.  Pigamo lucido  Thalictrum simplex L.  Pigamo erba-scopaia  Thelypteris palustris Schott  Felce palustre  Thlaspi rotundifolium subsp.  corymbosum Gremli  Thlaspi sylvium Gaudin  Erba storna piemontese  Thlaspi virens Jord.  Erba storna verdeggiante  Trientalis europaea L.  Trientalis  Trifolium ochroleucon Huds.  Trifoglio bianco-giallo  Trifolium scabrum L.  Trifoglio scabro  Trifolium striatum L.  Trifoglio striato  Typha angustifolia L.  Lisca a foglie strette  Umbilicus rupestris (Salisb.) Dandy  Ombelico di Venere  Utricularia australis R. Br.  Erba-vescica delle risaie  Utricularia bremii Heer  Erba-vescica di Bremi  Utricularia minor L.  Erba-vescica minore  Vaccaria hispanica (Mill.) Rauschert  Cetino dei campi  Veratrum album L. s.str.  Veratro bianco, Veratro comune  Veratrum nigrum L.  Veratro nero  Verbascum pulverulentum Vill.  Verbasco a candelabro  Veronica fruticulosa L.  Veronica rosea  Veronica montana L.  Veronica montana  Veronica scutellata L.  Veronica delle paludi  Veronica triphyllos L.  Veronica trifogliata  Veronica verna L.  Veronica primaverile  Viola kitaibeliana Schult.  Viola di Kitaibel  Viola pinnata L.  Viola pennata  Viola pumila Chaix  Viola minore  Vitis silvestris C. C. Gmel.  Vite selvatica  Vulpia bromoides (L.) Gray  Paléo bromoide  Woodsia pulchella Bertol.  Felcetta glabra  Characeae  Caracee  Chara denudata A. Braun  Chara polyacantha A.Braun  Chara tenuispina A. Braun  Nitella flexilis (Linné) Agardh  Nitella tenuissima (Desvaux)  Kützing  Bryophyta  Briofite (muschi, epatiche, antocerote)  Acaulon muticum (Hedw.) C. Müll.  Acaulon triquetrum (Spruce) C. Müll.  Aloina aloides (K. F. Schultz) Kindb.  Anacamptodon splachnoides (Brid.)  Brid.  Anastrophyllum assimile (Mitt.)  Steph.  Andreaea crassinervia Bruch  Andreaea heinemannii Hampe &  Müll.Hal.  Anoectangium hornschuchianum  (Hook.) ex Hornsch.  Anomodon rostratus (Hedw.)  Schimp.  Archidium alternifolium (Hedw.)  Asterella saccata (Wahlenb.) Evans
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            Barbula bicolor (B., S. & G.) Lindb.  Barbula revoluta Brid.  Barbula vinealis vinealis Brid.  Bartramia subulata B. & S.  Brachydontium trichodes (Web.)  Milde  Brachythecium geheebii Milde  Braunia alopecura (Brid.) Limpr.  Bryum blindii B.,S.&G.  Bryum gemmiparum De Not.  Bryum mildeanum Jur.  Bryum muehlenbeckii B., S. & G.  Bryum neodamense C. Müll.  Bryum uliginosum uliginosum (Brid.)  B. & S.  Campylium elodes (Lindb.) Kindb.  Campylopus oerstedianus (C. Müll.)  Mitt.  Cephaloziella elegans (Heeg)  Schiffn.  Cephaloziella grimsulana (Gott. &  Rabenh.) Lac.  Cephaloziella phyllacantha (Mass. &  Carest.) K. Müll.  Cinclidotus aquaticus (Hedw.) B. &  S.  Cinclidotus mucronatus (Brid.)  Mach.  Crossidium aberrans Holz. & Bartr.  Desmatodon cernuus (Hüb.) B. & S.  Desmatodon systylius Schimp.  Dicranodontium asperulum (Mitt.)  Broth.  Dicranodontium uncinatum (Harv.)  Jaeg.  Distichophyllum carinatum Dix. &  Nich.  Drepanocladus lycopodioides (Brid.)  Warnst.  Drepanocladus sendtneri (H. Müll.)  Warnst.  Encalypta affinis affinis Hedw. f.  Encalypta longicolla Bruch  Entodon cladorrhizans cladorrhizans  (Hedw.) C. Müll.  Ephemerum cohaerens (Hedw.)  Hampe  Ephemerum recurvifolium (Dicks.)  Boul.  Epipterygium tozeri (Grev.) Lindb.  Fissidens celticus J.A. Paton  Fossombronia foveolata Lindb.  Funaria microstoma Schimp.  Funaria muhlenbergii Turn.  Funaria obtusa (Hedw.) Lindb.  Funaria pulchella Philib.  Geocalyx graveolens (Schrad.)  Nees  Grimmia apiculata Hornsch.  Grimmia teretinervis Limpr.  Hygrohypnum alpinum (Lindb.)  Loeske  Hygrohypnum cochlearifolium  (Vent.) Broth.  Hygrohypnum molle (Hedw.) Loeske  Hygrohypnum norvegicum (Schimp.)  Amann & Meyl.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            Hypnum sauteri Schimp.  Leptodontium styriacum (Jur.)  Limpr.  Mannia androgyna (L.) Evans  Marsupella revoluta (Nees) Dum.  Neckera menziesii Hook.  Neckera pennata pennata Hedw.  Oreas martiana (Hoppe & Hornsch.)  Brid.  Oreoweisia torquescens (Brid.) Wijk  & Marg.  Orthothecium chryseon (Schwaegr.)  Schimp.  Orthotrichum alpestre B., S. & G.  Orthotrichum callistomum B., S. &  G.  Orthotrichum microcarpum De Not.  Orthotrichum rogeri Brid.  Orthotrichum scanicum Grönv.  Orthotrichum stellatum Brid.  Orthotrichum urnigerum Myr.  Paludella squarrosa (Hedw.) Brid.  Phascum floerkeanum Web. & Mohr  Philonotis marchica (Hedw.) Brid.  Physcomitrium sphaericum (Ludw.)  Brid.  Plagiobryum demissum (Hook.)  Lindb.  Plagiothecium neckeroideum  Schimp.  Pogonatum nanum (Hedw.) P.  Beauv.  Pohlia muyldermansii Wilcz. &  Demar.  Pohlia vexans (Limpr.) Lindb. f.  Pottia bryoides (Dicks.) Mitt.  Pseudoleskea artariae Thér.  Pterygoneurum lamellatum (Lindb.)  Jur.  Rhynchostegiella curviseta (Brid.)  Limpr.  Rhynchostegiella jacquinii (Garov.)  Limpr.  Riccia bifurca Hoffm.  Riccia canaliculata Hoffm.  Riccia cavernosa Hoffm.  Riella notarisii (Mont.) Mont.  Scapania gymnostomophila Kaal.  Scapania helvetica Gott.  Scapania scapanioides (Mass.)  Grolle  Scopelophila ligulata (Spruce)  Spruce  Scorpidium turgescens (T. Jens.)  Loeske  Seligeria austriaca Schauer  Seligeria brevifolia (Lindb.) Lindb.  Seligeria carniolica (Breidl. & Beck)  Nyh.  Seligeria oelandica C. Jens. &  Medel.  Tayloria acuminata Hornsch.  Tayloria hornschuchii (Grev. & Arn.)  Broth.  Tayloria splachnoides (Schwaegr.)  Hook.  Tetraplodon urceolatus B., S. & G.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            Tetrodontium ovatum (Funck)  Schwaegr.  Thuidium virginianum (Brid.)  Schimp.  Tortula brevissima Schiffn.  Tortula canescens Mont.  Tortula fragilis Tayl.  Tortula laevipila (Brid.) Schwaegr.  Tortula obtusifolia (Schwaegr.)  Math.  Tortula revolvens (Schimp.) G. Roth  Tortula sinensis (C. Müll.) Broth.  Ulota coarctata (P. Beauv.) Hammar  Weissia rutilans (Hedw.) Lindb.  Zygodon gracilis Wils.  Lichenes  Licheni  Acarospora nodulosa (Dufour) Hue  Arthonia cinereopruinosa (Pers.)  Nyl.  Arthonia elegans (Pers.) A. L. Sm.  Arthonia helvola Schaer.  Arthonia medusula (Ach.) Almq.  Arthonia pruinata (Nyl.) Nyl.  Arthothelium spectabile A. Massal.  Arthrorhaphis vacillans Th. Fr.  Bacidia auerswaldii (Stizenb.) Mig.  Bacidia fraxinea Lönnr.  Bacidia friesiana (Hepp) Körb.  Bacidia polychroa (Th. Fr.) Körb.  Bryoria simplicior (Vain.) Brodo & D.  Hawksw.  Buellia arnoldii Servít  Buellia asterella Poelt & Sulzer  Caloplaca lobulata (Flörke) Hellb.  Catapyrenium psoromoides (Borrer)  R. Sant.  Chaenotheca cinerea (Pers.) Tibell  Cladonia peziziformis (With.) J. R.  Laundon  Cladonia polycarpoides Nyl.  Cladonia turgida Ehrh. ex Hoffm.  Cladonia uliginosa (Ahti) Ahti  Collema conglomeratum Hoffm.  Collema furfuraceum (Arnold) Du  Rietz  Gomphillus calycioides (Duby) Nyl.  Heppia lutosa (Ach.) Nyl.  Lecanographa amylacea (Pers.)  Egea & Torrente  Massalongia carnosa (Dicks.) Körb.  Pannaria rubiginosa (Ach.) Bory  Peltigera hymenina (Ach.) Duby  Pertusaria oculata (Dicks.) Th. Fr.  Pertusaria trachythallina Erichsen  Psora vallesiaca (Schaer.) Timdal  Rinodina intermedia Bagl.  Rinodina laxa H. Magn.  Rinodina polyspora Th. Fr.  Strigula ziziphi (A. Massal.) Cl. Roux  & Sérus.  Teloschistes chrysophthalmus (L.)  Th. Fr.  Thelenella modesta (Nyl.) Nyl.  Thelenidia monosporella Nyl.
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            Thelocarpon imperceptum (Nyl.)  Mig.  Toninia lutosa (Ach.) Timdal  Fungi  Funghi  Armillaria ectypa (Fr.: Fr.) Lamoure  Cortinarius caesiocortinatus Jul.  Schaeff.  Entoloma roseum (Longyear) Hesler  Gastrosporium simplex Mattir.  Inocybe humilis J. Favre  Inocybe hygrophorus Kühner  Lactarius luteolus Peck  Leucopaxillus macrocephalus  (Schulzer) Bohus  Lobulicium occultum K.H. Larss. &  Hjortstam  Melanophyllum eyrei (Massee)  Singer  Mycena latifolia (Peck) A.H. Sm.  Mycena mucor (Batsch) Quél.  Myriostoma coliforme (Dicks.) Corda  Porodaedalea pini (Brot.) Murrill  Russula galochroa (Fr.) Fr.  Scleroderma polyrhizum (J.F.  Gmel.) Pers.  Skeletocutis lilacina A. David & Jean  Keller  Stropharia hornemannii (Fr.) S.  Lundell & Nannf.  Tricholoma roseoacerbum A. Riva  Tulostoma melanocyclum Bres.  Allegato 2: fauna protetta  Invertebrata  Invertebrati  Anellida  Anellidi  Hirudo medicinalis Linnaeus, 1758  Sanguisuga medicinale  Mollusca  Molluschi  Cecilioides veneta (Strobel, 1855)  Chilostoma achates adelzona  (Rossmässler, 1835)  Chilostoma cingulatum cingulatum  (S. Studer, 1820)  Chilostoma cingulatum tigrinum (De  Cristofori & Jan, 1832)  Chondrina generosensis H.  Nordsieck, 1962  Chondrina megacheilos (De  Cristofori & Jan, 1832)  Graziana quadrifoglio Haase, 2003  Helix pomatia Linnaeus, 1758  Lumaca («di Borgogna»)  Limacus flavus (Linnaeus, 1758)  Marstoniopsis insubrica (Küster,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1853)  Mediterranea (Oxychilus) adamii  Pupilla bigranata (Rossmässler,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1839)  Solatopupa similis (Bruguière, 1792)  Theodoxus fluviatilis (Linnaeus,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1758)
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            Isopoda  Isopodi  Androniscus dentiger subterraneus  Verhoeff, 1908  Calconiscellus gibbosus Carl, 1908  Leucocyphoniscus verruciger  Verhoeff, 1908  Insecta  Insetti  Ephemeroptera  Efemerotteri  Ephoron virgo (Olivier, 1791)  Heptagenia coerulans Rostock,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1877  Heptagenia longicauda (Stephens,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1836)  Nigrobaetis niger (Linné, 1761)  Odonata  Odonati (libellule)  Coenagrion ornatum (Sélys, 1850)  Agrion ornato  Lestes virens vestalis Rambur, 1842  Leste virente  Sympetrum pedemontanum (Allioni,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1766)  Simpetro piemontese  Plecoptera  Plecotteri  Besdolus ventralis (Pictet, 1841)  Brachyptera braueri (Klapalek,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1900)  Brachyptera monilicornis (Pictet,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1841)  Brachyptera trifasciata (Pictet, 1832)  Isogenus nubecula Newman, 1833  Isoperla orobica Ravizza, 1975  Leuctra sesvenna Aubert, 1953  Leuctra vinconi aubertorum Ravizza  & Ravizza Dematteis, 1994  Perla abdominalis Burmeister, 1839  Taeniopteryx nebulosa (Linnaeus,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1758)  Taeniopteryx schoenemundi  Mertens, 1923  Xanthoperla apicalis (Newman,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1836)  Orthoptera  Ortotteri (grilli e cavallette)  Bryodemella tuberculata (Fabricius,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1775)  Melanogryllus desertus (Pallas,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1771)  Odontopodisma decipiens Nadig,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1980  Pteronemobius lineolatus (Brullé,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1835)  Tetrix tuerki (Krauss, 1876)  Xya variegata Latreille, 1809  Trichoptera  Tricotteri  Agrypnia picta Kolenati, 1848  Anabolia lombarda Ris, 1897  Athripsodes leucophaeus (Rambur,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1842)  Brachycentrus montanus Klapalek,  Brachycentrus subnubilus Curtis,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1834  Drusus alpinus (Meyer-Dür, 1875)  Hydroptila insubrica Ris, 1903  Hydroptila martini Marshall, 1977  Hydroptila rheni Ris, 1896
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            Hydroptila tigurina Ris, 1894  Limnephilus affinis Curtis, 1834  Limnephilus politus McLachlan,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1865  Micrasema minimum McLachlan,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1876  Microptila minutissima Ris, 1897  Orthotrichia angustella McLachlan,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1865  Oxyethira simplex Ris, 1897  Platyphylax frauenfeldi (Brauer,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1857)  Rhyacophila orobica Moretti, 1991  Rhyacophila pascoei McLachlan,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1879  Stactobia eatoniella McLachlan,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1880  Stactobiella risi (Felber, 1908)  Tinodes luscinia Ris, 1903  Tinodes sylvia Ris, 1903  Wormaldia mediana McLachlan,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1878  Wormaldia subnigra McLachlan,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1865  Lepidoptera  Lepidotteri (farfalle e falene)  Bembecia albanensis (Rebel, 1918)  Bijugis bombycella helvetica  (Trautmann, 1914)  Bijugis bombycella helvetica Wehrli,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1923  Brevantennia siederi (Sauter, 1954)  Carcharodus alceae (Esper, 1780)  Carcharodus lavatherae (Esper,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1783)  Chelis simplonica (Boisduval, 1840)  Coscinia striata Linnaeus, 1758  Cupido argiades (Pallas, 1771)  Dahlica ticinensis (Hättenschwiler,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1977)  Erebia styx triglites (Freyer, 1834)  Hyphoraia aulica (Linnaeus, 1758)  Megalophanes turatii (Staudinger,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1877)  Orgyia recens (Hübner, 1819)  Rebelia ferruginans Rebel, 1937  Satyrium pruni (Linnaeus, 1758)  Thumatha senex (Hübner, 1808)  Coleoptera  Coleotteri  Acmaeodera degener (Scopoli,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1763)  Agonum carbonarium Dejean, 1828  Agonum versutum Sturm, 1824  Agrilus antiquus Mulsant & Rey,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1863  Amara anthobia A. Villa & G.B. Villa,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1833  Amara cursitans Zimmermann, 1832  Amara fulvipes (Audinet-Serville,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1821)  Amara nigricornis C.G. Thomson,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1857  Amblystomus niger (Heer, 1841)  Anommatus besucheti Dajoz, 1973  Anommatus dentatus Dajoz, 1973  Anommatus scherleri Dajoz, 1973
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            Apristus europaeus Mateu, 1980  Arhopalus ferus (Mulsant, 1839)  Bathysciola tarsalis (Kiesenwetter,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1861)  Bembidion bugnioni K. Daniel, 1902  Bembidion coeruleum Audinet-  Serville, 1821  Bembidion doderoi Ganglbauer,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1891  Bembidion foraminosum Sturm,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1825  Bembidion inustum Jacquelin du  Val, 1857  Bembidion penninum Netolitzky,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1918  Bembidion scapulare oblongum  Dejean, 1831  Boldoria robiatii Reitter, 1889  Boldoriella tedeschii (Sciaky, 1977)  Brachinus sclopeta (Fabricius, 1792)  Calathus rubripes Dejean, 1831  Calosoma maderae (Fabricius,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1775)  Carabus castanopterus A. Villa &  G.B. Villa, 1833  Carabus lepontinus Born, 1908  Carabus monticola Dejean, 1826  Cephennium helveticum Machulka,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1930  Cephennium montanum Reitter,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1884  Cephennium stolzi Machulka, 1932  Cychrus angustatus Hoppe &  Hornschuch, 1825  Dichotrachelus lepontinus Osella,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1971  Dolichus halensis (Schaller, 1783)  Duvalius longhii (Comolli, 1837)  Dyschirius thoracicus (P. Rossi,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1790)  Elaphrus uliginosus Fabricius, 1792  Euconnus eppelsheimi  Croissandeau, 1893  Euplectus validus Besuchet, 1958  Geostiba zeithammeri (Bernhauer,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1940)  Glaphyra kiesenwetteri (Mulsant &  Rey, 1861)  Gnorimus variabilis (Linnaeus,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1758)  Harpalus flavicornis Dejean, 1829  Harpalus marginellus Gyllenhal,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1827  Harpalus modestus Dejean, 1829  Harpalus xanthopus winkleri  Schauberger, 1923  Laemostenus macropus (Chaudoir,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1861)  Lebia scapularis scapularis  (Geoffroy, 1785)  Lebia trimaculata (Villers, 1789)  Leptinus seriatus Dodero, 1916  Leptusa brixiensis Pace, 1979  Leptusa fauciumredortae  Scheerpeltz, 1972  Leptusa media (ticinensis)  Scheerpeltz, 1973  Leptusa monguzzii (schilleri) Pace,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1989  Metrotyphlus serianensis besucheti  Pace, 1976  Neoplinthus caprae F. Solari, 1941  Notiophilus substriatus G.R.  Waterhouse, 1833  Orestia heikertingeri Leonardi, 1975  Otiorhynchus heerii Stierlin, 1858  Otiorhynchus lombardus Stierlin,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1866  Paederus melanurus Aragona, 1830  Platyderus rufus (Duftschmid, 1812)  Poecilus sericeus Fischer von  Waldheim, 1824  Porotachys bisulcatus (Nicolai,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1822)  Protaetia angustata (Germar, 1817)  Pselaphogenius quadricostatus  (Reitter, 1844)  Pterostichus rutilans (Dejean, 1828)  Pygoxyon lombardum Binaghi, 1943  Sericoda quadripunctata (De Geer,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1774)  Stenopterus ater (Linnaeus, 1767)  Stomis rostratus rostratus  (Duftschmid, 1812)  Tachys micros (Fischer von  Waldheim, 1828)  Tachyura hoemorrhoidalis (Ponza,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1805)  Tanythrix edurus (Dejean, 1828)  Trechus piazzolii Focarile, 1950  Trechus pochoni Jeannel, 1939  Trechus schaumi Pandellé, 1867  Trechus strasseri Ganglbauer, 1891  Trichotichnus rimanus Schauberger,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1936  Ubychia leonhardi ticinensis Reitter,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1914  Hymenoptera  Imenotteri  Anthidium loti Perris, 1852  Anthidium septemspinosum  Lepeletier, 1841  Anthophora retusa (Linnaeus, 1758)  Bombus distinguendus Morawitz,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1869  Chelostoma foveolatum (Morawitz,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1868)  Lasioglossum quadrinotatulum  (Schenck, 1861)  Lasioglossum tarsatum (Schenck,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1868)  Megachile lagopoda (Linnaeus,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1761)  Diplopoda  Diplopodi  Ophyiulus rubrodorsalis (Verhoeff,
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            1901)  Polydesmus castagnolensis  Verhoeff, 1925  Pseudoscorpiones  Pseudoscorpioni  Chthonius comottii Inzaghi 1987  Vertebrata  Vertebrati
                        
                        
                    
                    
                    
                
                            Mammalia  Mammiferi  Insectivora  Insettivori  Erinaceus europaeus  Riccio europeo  Suncus etruscus  Mustiolo  Rodentia  Roditori  Pitymys savii  Arvicola di Savi